In verità credo che sia un San Giorgio: c’è l’uccisione e c’è il drago. Ma manca il cavallo, e non sono riuscito a trovare conferme. Lo vedo con una certa frequenza qui.
Ma la volta che ho scattato la foto è stato perché ho osservato per la prima volta questa singolare combinazione di diagonali. Se osservate il capitello con attenzione, vedrete che non è allineato con le linee delle grondaie, segno che la base della colonna non è allineata con la linea di quella strada. Ma il San Giorgio, e la sua gamba appoggiata sulla coda del mostro, e il mostro stesso, quelli sì che sono allineati con i bordi della strada azzurra al di sopra.
Piccole manie di un patito del guardare, e del trovare corrispondenze nascoste. Una ragione, poi, da qualche parte c’è sempre.
più che un san giorgio, potrebbe essere un san michele, dato che l’arcangelo è spesso rappresentato mentre uccide un drago, invece che un demonio. fra l’altro, la posizione, in piedi sopra il drago, è più da san michele che da san giorgio: quest’ultimo in genere infilza il drago, ma non lo calpesta. inoltre, in genere san giorgio è armato di lancia, mentre la spada è più da san michele.
(però per essere un san michele mancano le ali, mi pare).
[…] dico non per rubare il mestiere a Daniele Barbieri, che su Guardareleggere, dedica al particolare esercizio semiotico di studio dei propri scatti, dei post periodici molto […]